La festa dell’Immacolata a Castellammare di Stabia, è una tradizione molto sentita dagli abitanti della città delle acque, che si tramanda di generazione in generazione e che si lega indissolubilmente al rito del falò, ‘’fuocaracchio’’ in dialetto.
Questa tradizione è nata da una leggenda che narra di un pescatore che durante una notte, si trovò in balia delle onde. Il mare iniziò a remargli contro ed egli non potè far altro che rifugiarsi nella fede, invocando la Vergine Maria. Al suo risveglio, inzuppato d’acqua, si ritrovò sull’arenile di Castellammare di Stabia, e per riscaldarsi decise di accendere un fuoco e chiamò a raccolta tutti i passanti definendoli ‘’FRATIELL E SURELL’’.A partire dall’ inizio del ‘900 questa devozione si è tradotta in una processione – tipica del luogo, che prende il nome di “fratièlle e surélle” – che avviene nelle dodici notti che precedono la festività dell’Immacolata Concezione. Ogni notte, per dodici notti consecutive, i devoti alla Madonna – che in molti casi si sono votati a quest’ultima – si svegliano prima dell’alba e attraversano i quartieri della città recitando il rosario, incuranti della stanchezza e delle condizioni meteorologiche. Una voce importante a guida della processione di via Regina Margherita è stata ed è, nonostante il trascorrere degli anni, quella di Gennaro Esposito, il quale afferma: ”nessuno è il protagonista di questo avvenimento, ma semplicemente chi crede amorevolmente e fermamente, nel riflesso telepatico del pensiero in preghiera, se è nato in amore, si congiunge all’amore.”
INIZIO DELLA PROCESSIONE: 8 Dicembre ore 04:30, in via Regina Margherita.
La prima sosta della processione ha luogo in via Surripa, nel quale due “voci” iniziano a chiamare i fedeli ad unirsi a loro. Segue l’accensione del quadro della Madonna.
La seconda sosta della processione ha luogo in Viale Delle Puglie, dove si ripete il chiamare i fedeli e nel quale è situata una statua della Vergine Maria.
In Piazza Principe Umberto ha fine la processione con fuochi d’artificio che omaggiano la Vergine Maria. Tutti i fedeli si dirigono nella Sacra Chiesa di San Vincenzo Ferreri, situata nel vicolo di San Vincenzo per celebrare la Santa Messa.
Classe 5DE anno 2018/19