Se chiedessimo ai nostri nonni o ai nostri genitori come facevano ad immortalare ricordi o momenti importanti ci direbbero che utilizzavano le cartoline. Ai giorni d’oggi però le cartoline sono considerate fuori moda, poiché sono state rimpiazzate dalle foto digitali …
C’era una volta una cartolina, una semplice cartolina, un semplice pezzo di carta, un po’ ingiallito, un po’ invecchiato, un po’ sporco di inchiostro, con un cielo, una nuvola squarciata da un raggio di sole, un prato, un piccolo fiore, un monte, un fiume, un lago, uno scorcio di mare.
C’era una volta una cartolina, è rimasta lì , in quel cassetto, in quel cassetto che è chiuso da sempre, che nessuno apre mai per paura che anche un singolo minuscolo pezzo di carta si possa strappare, che anche una sola lettera si possa cancellare, e così portarsi via un ricordo.
C’era una volta una cartolina, ma ora non c’è più …
Ora c’è uno scatto, un fermo immagine, un quadretto digitale eppure così reale; lo si può ingrandire, rimpicciolire, ritagliare, modificare, sfocare, cambiarne i colori, le sfumature, le luci e le ombre. Non si ha paura di trasformare una vetta in un cappello, una nuvola in zucchero filato, le ali di rondine in lettere sparse nel cielo. Allora un biscotto diventa il contorno di un occhio,le fronde degli alberi le ciglia , il mare l’ iride, il sole la pupilla.
C’era una volta una cartolina, ora ci sono OCCHI DOLCI.
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Classe 4BG anno 2018/19